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Visualizzazione dei post da luglio, 2024

Risposte al sig. Marian, corrispondente dell'«Humanité»

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RISPOSTE AL SIG. MARIAN, CORRISPONDENTE DELL'«HUMANITÉ» 27 luglio 1950   D. : Come giudica sua Eccellenza, ad un mese dall’inizio della guerra, la situazione militare oggi esistente in Corea? R. : Il popolo coreano non voleva questa guerra ed ha lottato in tutti i modi per l’unificazione pacifica della Corea. Ciononostante, gli imperialisti americani ed i loro servi — i fantocci del governo sudcoreano — hanno provocato nel nostro paese la guerra civile fratricida. I documenti presi dal nostro Esercito popolare a Seul dimostrano come questa guerra provocata dalla cricca dei fantocci di Syngman Rhee è stata lungamente preparata sotto gli auspici della missione militare statunitense. Come ha potuto essere rivelato oggi molto chiaramente, la guerra intestina e fratricida in Corea era necessaria agli imperialisti americani non solo come pretesto per l’aggressione armata alla Corea, ma anche per poter realizzare la loro politica di aggressione nei confronti degli altri paes

La filosofia del Juche è una filosofia rivoluzionaria originale

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LA FILOSOFIA DEL JUCHE È UNA FILOSOFIA RIVOLUZIONARIA ORIGINALE   Articolo pubblicato su Kulloja , rivista teorica del Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea 26 luglio 1996   Recentemente si è saputo che certi nostri sociologi hanno espresso delle vedute erronee, contrarie alle idee del nostro partito, nell’interpretazione della filosofia del Juche, vedute che si son fatte strada anche all’estero. Essi avrebbero interpretato i principi fondamentali della filosofia del Juche alla luce della legge universale dello sviluppo del mondo materiale anziché cercar di chiarire a tal fine la legge propria del movimento sociale. Essi giustificano questa posizione dicendo di voler presentare la filosofia del Juche come un nuovo sviluppo del materialismo dialettico marxista. Ebbene, non abbiamo bisogno, per diffondere la filosofia del Juche, di persuadere chicchessia d’una tale idea. È certo vero che il nostro Partito, lungi dal considerare il materialismo dialettico marxista